mercoledì 25 marzo 2015

NIKE AIR MAX DAY 2015: AIR MAX MUSES

Nike ha raccolto alcune testimonianze di atleti e musicisti che raccontano la loro visione delle Air Max. La raccolta di oggi si chiama “Air Max Muses” e riguarda quattro personaggi: David Luiz, Hae-Jin Park, Aleksandr Kokorin e Shiho Nakamura.


Eccovi qui di seguito i loro racconti:
David Luiz: calciatore brasiliano difensore del Paris Saint-Germain ha affermato “E’ bello vivere in una città in cui la gente ami così tanto il calcio. Adoro il supporto dei tifosi e mi piace essere parte di questo complesso urbano. Adoro queste sneakers ed i colori accesi rappresentano perfettamente la mia persona. Ora posso permettermi tanti modelli, ma ricordo ancora quando i miei genitori facevano fatica a comprarmene un paio. E’ bello ora poter scegliere quali indossare. A Parigi le sneakers sono viste proprio come una parte fondamentale dell’abbigliamento”.
Hae-Jin Park: attore e modello coreano con oltre 1.000 paia di sneakers ha dichiarato “Vi mostro una foto di quando ero un bambino. Avevo due anni e se ci fate caso, ai miei piedi indosso delle sneakers Nike. Sono un collezionista di scarpe, ma non credo che il numero faccia la differenza. In realtà ho solo le sneakers che voglio davvero e la cultura riguardo questi oggetti è cresciuta con gli anni in Corea. Prima non vedevamo le persone fare campout prima di un’uscita, mentre ora è nella norma farlo. Le Air Max sono il modello più figo in Corea”.
Alekasandr Kokorin: calciatore russo che ha affermato “Le sneakers uniscono sia il mondo della musica che dello sport. La cultura sneaker è molto importante nel Rap e le Air Max sono un must-have. La prima volta che ho visto l’Air Max 1 me ne sono subito innamorato e la cosa più importante per me, è avere il modello che non ha nessun altro”.
Shiho Nakamura: buyer di Atmos Shop di Tokyo ed ha rilasciato “Tengo le mie sneakers nelle loro scatole. Ogni box è come se fosse la cornice di una foto. Ho diversi ricordi riguardo alle mie sneakers, infatti se devo uscire con qualcuno, scelgo accuratamente il modello da indossare, così che mi ricordi sempre quella persona. Quando ho visto per la prima volta l’Air Max 95 rimasi scioccata: il design era pazzesco e non avevo mai visto nulla di quel tipo prima. E’ stata infatti la scarpa che mi ha fatto diventare una sneakerhead”.
Ps
Per la prima storia sull’Air Max Day 2015: l’evoluzione dell’air visibile clicca qui.
Per la seconda storia sull’Air Max Day 2015: Air Max Icons clicca qui.
Per la terza storia sull'Air Max Day 2015: Air Max Zero clicca qui.
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